giovedì 16 settembre 2010

Manga sickness 4! Neverending story...

Neverending story, la storia infinita...Nel panorama dei comics americani, si assiste spesso a serie che durano ormai da decine di anni (vedi Batman, Superman, Spiderman...), perlopiù di stampo supereroico. Sostanzialmente l'arco narrativo si suddivide in mini-saghe, e non esiste spesso una trama principale, o la stessa è confusa e molto diluita od essenziale (vedi ad esempio Asterix il gallico, dove la storia principale è quella di un ultimo villaggio della Gallia che resiste alla conquista da parte dei romani!). Nel mondo dei manga, invece, ogni serie viene sempre concepita tenendo in mente che, nonostante la serialità, essa dovrà avere prima o poi termine (ovviamente se incontra un grande successo si protrarrà nel tempo a lungo), e lo testimoniano anche serie di enorme successo internazionale, come Dragon Ball, la cui pubblicazione è durata poco più di 10 anni su rivista, Ranma, circa 9 anni, Hokuto no ken (circa 6 anni), Sailor Moon (ancora 6 anni) o Saint Seiya (5 anni). Il motivo è semplice: dopo tanto tempo, una serie diventa inevitabilmente vecchia, ripetitiva e noiosa, e fa spesso fatica a reggere il ritmo con le novità editoriali. Ecco perchè si rende necessaria la chiusura di una serie, prima che diventi una parodia di sè stessa, o si snaturi in maniera irreparabile! Purtroppo non tutti i mangaka sono riusciti a chiudere le proprie opere prima del punto di non ritorno, ed anzi alcuni sembrano incapaci di terminare quello che hanno cominciato in maniera più che brillante: mi riferisco soprattutto a Bastard!!! di K. Hagiwara, e Berserk di K. Miura. Bastard è dal 1988 che si trascina, ma è da una decina di anni che è diventato una vera schifezza, ovvero dopo che è incominciato lo scontro tra Dark Schneider ed Uriel, durato una manciata di volumi, perlopiù con esplosioni apocalittiche e rigenerazioni infinite. Il vecchio Hagiwara l'avrebbe terminato in un volume! Ma ciò che è peggio è che la trama sta andando alla deriva, e l'uso della CG non aiuta affatto...Ormai Hagiwara è vecchio e malato, e difficilmente riuscirà a terminare il suo manga entro 10 anni! Forse non lo terminerà mai...Sinceramente, a questo punto, è senza speranza!
Berserk invece è cominciato nel 1989, ed in Italia ci è arrivato 7 anni dopo. I primi volumi erano una girandola di violenza all'epoca mai vista, ma Miura non rese il suo manga un capolavoro solo grazie a questo, tuttaltro. Il punto più alto del manga lo raggiunge raccontando il passato di Gatsu, dalla sua rocambolesca (ri)nascita al periodo passato insieme alla squadra dei Falchi, fino ad arrivare con l'incontro con Grifis, la grande amicizia ed il suo grande tradimento. Uno dei capitoli migliori della "letteratura" manga (nonostante le pessime traduzioni della Planet Manga/Panini/Marvel Manga/whatever). Ed anche dopo la saga dell'Eclissi (il più truculento mai visto, sia in Berserk che in molti altri manga!) Berserk è riuscito a mantenersi interessante, ancora solo per qualche volume, purtroppo. Eh già, perchè inevitabilmente anche questo (ex) stupendo manga è finito nella spirale inesorabile del non ritorno. Perchè una volta oltrepassata una soglia, è impossibile tornare indietro. Il non ritorno per Berserk è coinciso con l'introduzione di un personaggio in particolare, la simp*@# streghetta Schilke (o Shirke o checcazzo ne so io!). Suppongo che inserire personaggi particolarmente giovani possa aiutare ad allargare il target del fumetto, o magari attirare i zozzoni lolicon. Altrimenti non mi spiego la creazione di un personaggio così! Cioè, se Miura voleva una strega, poteva almeno realizzarla un pelino più grandicella, o no? O meglio, perchè non un mago stile Gandalf? Invece 'sta merda...Ma non è solo Schilke, ci mancherebbe, è tutto il manga che è peggiorato, e pare sempre più evidente che l'autore non sappia più che pesci pigliare (fa pause a ripetizione, è cagionevole di salute, ed i maligni dicono che ormai si diletti a giocare con certi giochi di dubbio gusto morale...
In definitiva è davvero avvilente vedere come grandi mangaka come loro si siano ridotti, nonchè è avvilente assistere alla autodistruzione di un manga. Non che debba essere una regola generale, ma un fumetto o manga che sia non dovrebbe mai durare più di 10 anni, altrimenti si rischia di perdere di vista la struttura generale della trama (come sta accadendo a Bastard), oppure a snaturarne il contenuto fino a renderlo illeggibile (come è accaduto a Berserk)

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