sabato 31 gennaio 2009

C'è (troppa) post@ per te!

Ovvero, quanto può essere sicura una casella di posta che si consulta senza password? No, non è un nuovo servizio di Google per consultare email senza dover digitare password, ma uno dei tanti siti/servizi online offrono una casella di posta temporanea, utile per svariati scopi, tra i quali per esempio registrarsi su forum o altri siti che richiedono un indirizzo e-mail, o in tutti i casi non si voglia divulgare il proprio indirizzo email , magari nel timore che finisca alla mercè dello spam. Fin qua tutto bene, un servizio utilissmo quanto quello della posta elettronica; il problema sta nel fatto che bisogna stare attenti a non considerare queste caselle di posta come quelle classiche, perchè questo servizio NON prevede la possibilità di utilizzare password di accesso al "proprio" account, anzi, le caselle sono consultabili da chiunque, basta solo indovinare (o buttare a caso) dei nomi, operazione decisamente alla portata di tutti. Anzi, peggio, non ci vorrebbe molto a creare uno script che provi varie combinazioni di caratteri alla ricerca di preziosa corrispondenza...Ma non ci dovrebbe essere solo spam in quelle caselle? Dipende, ci può essere solo quello che gli utenti vogliono, quindi magari email di iscrizione a qualche forum/mailing list o altro, riportante solo informazioni inutili o quantomeno poco interessanti per qualche "malintenzionato alla ricerca di dati o password altrui, oppure nei casi peggiori, qualcuno potrebbe recuperare alcune informazioni che magari non si voleva fossero trovate, o addirittura lunghi elenchi di indirizzi email dovuti al non corretto utilizzo della funzione CCN (ah, che funzionalità sconosciuta e poco utilizzata!). Quindi ora io non vi dico di prendere i vostri Miracle Blade e tagliare la marmitta del vostr...EHM scusate!...non vi dico di andare su www.mailinator.com e cominciare a cercare username a caso nella speranza di trovare nomi, cognomi, numeri di telefoni di altre persone, sarebbe tempo perso (in confronto alle informazioni che comunque riuscireste a recuperare)! Esorterei piuttosto chi fa uso di tali siti di farlo in maniera più sensata, ovvero utilizzandoli solo per iscrizioni una tantum o magari per scaricare software che richiedono un indirizzo email! E se proprio volete utilizzare mailinator & co. come una casella di posta tradizionale, almeno scegliete uno username complicato da indovinare, molto molto più complicato delle password che usate di solito! Perchè è bene ricordarlo che questi servizi nascono per salvaguardare la privacy dei propri utilizzatori, ma in questo modo la privacy viene addirittura violata, spesso all'insaputa degli utilizzatori! Mi sento di dare un ultimo consiglio: invece di utilizzare questi siti, create una o più caselle di posta spazzatura, da utilizzare in caso di bisogno, magari anche un account Gmail, che offre giga e giga di spazio, più che adeguato ad ogni necessità!

Termino l'articolo con una rassegna di siti che offrono servizi simili a Mailinator.com.

Mailinator: permette di scegliere un indirizzo a caso per ricevere la mail. Normalmente le mail vengono cancellate dopo alcune ore, ma possono essere cancellate anche manualmente, non supporta allegati (nemmeno immagini, che vengono cancellate automaticamente)

My Thrash Mail: come mailinator, solo che sembra mantenere le immagini nelle mail, tra le caratteristiche è possibile reindirizzare le mail nel proprio indirizzo reale (forwarding), creare un vero e proprio account con user e password, usare gli RSS feed (anche Mailinator lo permette)

Mail Expire: come sopra, permette di scegliere il tempo di esistenza della casella di posta da 12 ore a 3 mesi, ed effettua il forwarding alla casella reale di posta

10 minute mail: casella di posta fittizia che dura 10 minuti: giusto il tempo per registrarsi ad un sito, forse la scelta ideale per la maggioranza di noi!

KasMail: richiede registrazione, ma permette la creazione di fino a 25 alias di posta, e di settarne la durata da pochi giorni a qualche anno, oppure di mantenerle per sempre.

sabato 24 gennaio 2009

Prossime uscite: King Of Fighters XII (arcade)

Mancano pochi mesi al debutto di KOF in alta definizione, e la trepidazione dei fan per l'evento è sicuramente elevata, visto che ciò comporta la completa trasformazione del character design di una saga che dura ormai da 15 anni; quello che nell'intento originale doveva essere una specie di "best of" dei picchiaduro SNK diventò invece l'unica saga a girare sul Neo-Geo ben oltre il terzo millennio, e, dopo la dismissione dello stesso, l'unico made by SNK che continuò a fare capolino sulla maggior parte delle console domestiche (tra l'altro quest'anno dovrebbe uscire KOF 2002 Ultimate Battle sulla ormai obsoleta e vetusta-ma sempre di moda-PS2, a sancire il successo di questa bellissima saga), ed in Giappone anche nelle sale giochi. Ho parlato di un best of, perchè i personaggi rincipali di KOF'94 dovevano essere Terry Bogard e tutta la compagnia del fin troppo famoso Fatal Fury e Ryo Sakazaki e famiglia della forse meno conosciuta stirpe di Art Of Fighting. Tuttavia il successo del "newcomer", il personaggio nuovo di zecca by SNK, Kyo Kusanagi, e forse anche del boss finale, un potentissimo ed inarrestabile Rugal Bernstein, che rubava alcune mosse a due altri boss SNK, Geese Howard e Krauser, i boss finali di Fatal Fury e Fatal Fury 2, ed aggiungeva alcune delle mosse tra le più letali mai viste in un picchiaduro (probabilmente molto più letali e spettacolari di quelle di M. Bison, boss del pluripremiato Street Fighter 2). Negli anni si sono aggiunti parecchi comprimari attorno a Kyo Kusanagi, come ad esempio Iori yagami, che condivide con Kyo la responsabilità millenaria di sconfiggere Yamata No Orochi, il demone (o divinità?) che minaccia il mondo intero, essendo i due discendenti dei primi guerrieri che sigillarono Orochi. E questo era il KOF'96 e '97. Dopo il "dream match" del '98, un vero e proprio best of dei primi 4 KOF, dal '99 al 2001 abbiamo la tanto criticata saga di NEST, durante la quale la SNK prima chiude per bancarotta, poi risorge come SNK Playmore, anche se il KOF 2000, ma soprattutto il 2001 ne risentono parecchio di questi eventi. Tocca di nuovo nel 2002 ad un altro dream match, mentre nel 2003 l'inizio di una nuova saga, piuttosto criticata e critica, che risente forse troppo del cambio di character designers (dei ritratti e delle storie finali, perchè gli sprite sono praticamente sempre gli stessi, a parte quelli dei nuovi personaggi e qualche personaggio che ha avuto una rinfrescata di look, a mio dire non troppo azzeccata). Questo KOF è anche l'ultimo su Neo-Geo, ed è anche l'ultimo ad essere indicato con l'anno di svolgimento. Da qui infatti si passa al KOF XI, non propriamente un capolavoro, ma apprezzato nondimeno da molti fans,forse anche grazie al porting su PS2, ed agli sfondi tridimensionali, anche se i frame dei personaggi restano SEMPRE in bassa risoluzione, ed il gameplay tende sempro verso un virtuosismo più esasperato, forse troppo, resta comunque uno dei KOF peggiori a causa di un boss finale alquanto mal "progettato" e realizzato, quasi peggiore di quello di KOF Maxi,um Impact 2, a dire il vero. Mentre negli ultimi anni abbiamo assistito ad un rifiorire della notorietà di King Of Fighters, con ben 2 spin-off su varie console, e cioè Il KOF Ex Neo Blood per GBA, primo e finora unico esperimento su console portatile (escluso ovviamente la recente KOF collection per PSP), ed il King Of Fighters Maximum Impact, che ha segnato l'ingresso di KOF nella terza dimensione spaziale, seppure non è stato un evento indolore, a causa anche della concorrenza di Tekken, Dead Or Alive, Virtua Fighter e Soul Calibur, che ormai sono da anni punti di riferimento per i picchiaduro 3D, e KOF MI è sicuramente inferiore a questi titoli, seppure riesca a difendersi piuttosto bene. Va anche ricordato che non è la prima incursione nel 3D per l'SNK, difatti il primo tentativo è stato Fatal Fury Wild Ambition, discreta rielaborazione tridimensionale del mito di Fatal Fury, portato su PS1 e in arcade, e soprattutto episodio molto criticato proprio a causa di una grafica non esattamente allo stato dell'arte (tuttavia egualmente godibile, è giusto dirlo). Ed infine arriviamo a King Of Fighters XII, che vedrà il debutto di una nuova e scintillante grafica sempre bidimensionale, ma con sprites, fondali ed effetti in alta definizione (suppongo almeno il doppio se non il triplo della risoluzione dei precedenti KOF, che si assestava intorno ai 320x240), e dagli screenshot finora visti, insieme ai vari filmati demo, è possibile dire che il risultato è certamente ottimo, seppure il character design sia vistosamente cambiato, virando verso una versione più cartoonesca dei personaggi, rispetto alla serie classica, dove la rappresentazione dei lottatori tendeva più al realistico, mentre ora più di un KOF sembra di assistere ad un Capcom Vs SNK, anche se il risultato finale è certamente di maggior impatto rispetto al picchiaduro della Capcom. Del resto è necessario adeguare la grafica, o meglio l'appeal grafico, ai gusti, o presunti tali, del pubblico più giovane, anche perchè i vecchi fan sono ormai invecchiati, ed è sempre necessario mantenere una fan base forte, nonchè aggiungere sempre nuovi fan e soprattutto nuovi fan paganti, questo è naturale! Al che non c'è da sorprendersi se i personaggi di KOF sono tutti ancora giovani, se Kyo Kusagi ufficialmente ha ancora 20 anni, Athena Asamiya ne ha 18, Terry Bogard ne ha 24, etcetera etcetera, mentre pochi personaggi superano i 30 anni, del resto altrimenti sarebbe difficile che i fanciulli si immedesimino in un ultra-trentenne, giusto? Giusto per la cronaca, Kyo Kusanagi dovrebbe avere attualmente 28-29 anni, Terry Bogard sicuramente più di 30, Ryo Sakazaki ne dovrebbe avere più di 40! Evidentemente non solo le stelle di Hollywood ringiovaniscono...lo so, è solo un videogioco, ma un pò di coerenza? Ah, un'altra cosa: sarebbe ora che il personaggio più inutile della storia dei picchiaduro (Ash) togliesse le tende una volta per tutte, ha rotto!



Ecco un paio di links utili/inutili:

- Elenco personaggi KOF XII: http://game.snkplaymore.co.jp/official/kof-xii/character/index.html
- 10 anni di KOF in un sito ufficiale: http://kofaniv.snkplaymore.co.jp/english/index.html

lunedì 19 gennaio 2009

Recensione videogame: Metal Wolf Chaos (Xbox classic)

Le vecchie console hanno spesso una storia tormentata alle spalle, sia che abbiano avuto successo o che abbiano fallito miseramente, pur magari non meritandolo (la Sega Dreamcast purtroppo insegna), e talvolta in mezzo a centinaia o migliaia di titoli di maggior richiamo o di tie-in di dubbia importanza si nascondono delle vere e proprie gemme videoludiche che se avessero goduto di una maggior visibilità magari sarebbero diventati besteller internazionali. Qui non si parla di capolavori, i quali comunque sono alquanto rari, ma di giochi che mantengono le promesse, cioè il puro intattenimento senza preoccuparsi (troppo) di avere una trama profonda o innovativa o sconvolgente, sebbene spesso l'approccio narrativo sia in se stesso innovativo, o quantomeno inusuale. Ma procediamo con ordine. Innanzitutto vale la pena sprecare un paio di parole sul gameplay vero e proprio, nodo focale di quiesto videogioco: la componente arcade è pressocchè onnipresente, a differenza di molti altri giochi quali Mechwarrior e simili in cui i mecha sono lenti, pesanti e difficili da controllare, in Wolf Metal Chaos si impiega al massimo mezz'ora per "ingranare" (in realtà ci ho impiegato un'oretta, ma io sono scarso evidentemente), rendendo il gioco immediatamente godibile, senza un training frustrante e noioso (cosa che odio..). Il gioco continua piu o meno linearmente, proponendo in totale 14 missioni di difficoltà via via crescente, in cui però è necessario trovare la strategia giusta per battere i boss finali (se ci sono) prima di riuscire a finire il livello. Una buona notizia invece è il fatto che i livelli non sono (nella maggior parte dei casi) lineari, cioè si può esplorare l'ambiente a piacere, in modo da adottare diverse strategie o trovare vie di fuga in situazioni estremamente pericolose, inoltre c'è da aggiungere che una grande cura è stata dedicata alla realizzazione degli ambienti tridimensionali, e soprattutto agli oggetti ed edifici distruggibili dal nostro mecha e da quelli nemici, sebbene i palazzi più alti non possano essere distrutti, ma soltanto scalfiti dalla nostra enorme potenza di fuoco. Inoltre, oltre a spostarsi nell'ambiente 3D, vi è anche la possibilità di sorvolare brevi tratti di paesaggio, caratteristica molto utile dopo aver distrutto più o meno volontariamente un ponte costruito su un canyon o per saltare da palazzo in palazzo agevolmente. Oltre a diventare più difficili le missioni necessitano di armi sempre più potenti, altrimenti si rischia veramente di soccombere sotto il fuoco nemico: come ogni buon titolo giapponese che si rispetti qui si dovranno prima "ricercare" le armi in laboratorio, e poi si dovranno produrre, e solo dopo si potranno equipaggiare; ho detto si potranno perchè se ne possono portare con sè fino ad otto, e di solito conviene cambiarle ad ogni missione, visto che spesso i nemici richiederanno diversi approcci e quindi diverse armi per poterli battere senza correre il rischio di ricevere troppi danni. A completare il tutto una trama davvero ricca e corposa, il presidente degli Stati Uniti contro il vice-presidente e l'esercito traditore, ed indirettamente l'America intera che invece crede che il suo presidente sia impazzito! Un'altra particolarità rende questo gioco piuttosto atipico: è totalmente doppiato in inglese, però è stato doppiato dagli stessi giapponesi, anche perchè questo gioco non ha mai visto la luce su territori al di fuori di quelli nipponici (eccetto eventuali importazioni, ovviamente!), ed infatti lo prova il fatto che i menù sono tutti in giapponese (vera se non unica pecca del gioco). Inoltre i dialoghi oltre ad essere magistralmente doppiati sono ricchi di battute e nonsense tipicamente giapponesi, tanto da far sembrare il presidente degli Sati Uniti un novello Bruce Willis alla "Die Hard" (seppure un po più sbruffone). Degna di menzione è anche la segretaria del presidente, che ci illustra le missioni e ci assiste durante il gioco, avvertendoci quando abbiamo perso troppa energia o ricordandoci il numero di obiettivi ancora da distruggere. Tirando le somme questo è un gioco che sicuramente merita di essere cercato, trovato e soprattutto giocato, in quanto il fattore divertimento è piuttosto elevato! Mi auguro che Microsoft lo renda accessibile tramite il servizio "live arcade", magari traducendo i menù in inglese, anche se dubito che possa succedere, dato il sorprendente scarso successo. Viene da pensare che se fosse uscito per PS2 anzichè che per Xbox probabilmente ne sarebbe uscito anche un seguito sulle console di nuova generazione. Pertantomi permetto di suggerire a chi possiede una Xbox NTSC (americana o giapponese, forse meglio giapponese) di provare a cercare il gioco su Ebay, visto che ogni tanto ricompare in vendita, oppure per chi è dotato di console modificata di cercare l'iso sulla rete, senza troppi problemi morali, dato che non si trova più in vendita, ed in ogni caso bisogna per forza possedere una console compatibile col codice regionale giapponese, cosa del resto non alla portata di tutti. Per chi vuole poi supportare la software house che ha reso questo piccolo gioiello dimenticato realtà, non c'è altro da fare che comprare gli altri giochi prodotti dalla "From Software", che non mancano di fare capolino anche sulle ultime console (tipo la serie "Armored Core").
GRAFICA: 9
GIOCABILITA': 9
STORIA: 10+
LONGEVITA': da 7 a 9, dipende dalla vostra bravura, però vi sono un sacco di bonus sbloccabili rigiocando e finendo il gioco almeno 2 volte, comunque non vi terrà impegnati meno di 10 ore, questo è sicuro!
LIVELLO DI SFIDA: 7-8 (dipende molto dalla vostra bravura, i giocatori più esperti probabilmente saranno delusi dal livello di sfida di questo videogioco! Vi ricordo che non è Ninja Gaiden!)
GIUDIZIO GLOBALE: 9 I-M-P-E-R-D-I-B-I-L-E! Per chi è alla ricerca di un gioco d'azione con i mecha, tuttavia più semplice e meno macchinoso e stategico della serie "Mechwarrior" o "Armored Core"!

giovedì 1 gennaio 2009

Nuove uscite cd: Kekal

Kekal, nome alquanto sconosciuto dell'universo metal, nato come un gruppo "christian black metal", ovvero voce dalle tinte black ma testi rigorosamente religiosi, si è saputo fare strada nel tempo diventando con il tempo sempre più progressive (metal, ovviamente), pur non rinnegando totalmente il passato. Recentemente è uscito il settimo full length di questo trio di indonesiani, che da prova ulteriore del loro talento, sfoderando sonorità sempre più ardite, a metà strada tra musica elettronica e metal, in un'amalgama piuttosto intrigante. Seppur questa nuova uscita sia leggermente meno innovativa della precedente (l'album "The Habit Of Fire" è come un fulmine a ciel sereno per tutti i metallari), e restando assodato che la voce del cantante potrebbe certamente risultare fastidiosa ai più (ma questa è una questione assolutamente soggettiva e personale, io la adoro!). Per chi ama il cosiddetto metal alternativo, i Kekal sono assolutamante un gruppo da tenere in considerazione, capaci di stupire ad ogni ascolto: il mio consiglio infatti è di non ascoltarlo una volta sola, infatti al primo ascolto sono rimasto molto deluso, ma di riascoltarlo almeno un'altra volta, potrebbe sorprendere pure voi!
Quasi dimenticavo, per l'ascolto dell'album fiondatevi su Lastfm, si può ascoltare e scaricare la versione "lite" dell'album, disponibile anche all'acquisto in versione limitata di 777 copie ad un prezzo più che popolare sul sito Open Grave Records! Acoltate e comprate, se osate!

Migliori canzoni dell'album: "Conditional Destiny", "Narrow Avenue", "Virtue Of Perseverance"...forse tutte! Da notare che nella full version c'è anche una cover degli A-Ha (NON "Take On Me")!!