Rar meglio di Zip?

Molti sono i motivi tecnici per cui si dovrebbe preferire il formato di compressioe rar allo zip, come del resto è anche meglio spiegato in questo blog (http://www.codinghorror.com/blog/archives/000798.html), tuttavia un motivo pratico è sufficiente: i file contenuti nell'archivio rar possono essere estratti anche se mancano alcuni byte (o megabyte, perchè no!), mentre lo zip inevitabilmente si lamenterà che l'archivio è corrotto...finchè sono pochi kbytes si può anche soprassedere, ma quando l'archivio è un pò più grosso? Ovviamente mi piacerebbe saperne di più sul motivo per cui questo succede, se qualcuno può illuminarmi...A proposito, e (win) ace che fine ha fatto?

"The Jibbs" project

Incuriosito dalla descrizione di questo "supergruppo", che conta tra le sue file metà dei Galactic Cowboys e 2/3 dei King's X, quindi alcuni esponenti dei 2 gruppi hard rock più innovativi dagli anni 90 a questa parte, ho acquistato il loro primo singolo qui! Il prezzo da pagare per il loro singolo è di 1,49 $$, probabilmente un pò troppo elevato rispetto agli standard, tuttavia il problema è un altro: sono rimasto molto deluso dalla canzone, una country rock ballad venuta fuori da chissà quale vecchio armadio pieno di polvere e spartiti! Sono rimasto piuttosto deluso del risultato finale, che, dati i presupposti, mi faceva pensare a ben altri possibili sbocchi musicali. Resta da vedere come saranno le prossime canzoni, quando e ovviamente se ne faranno delle altre. Io spero sinceramente che cambino rotta, se l'andazzo è questo, Jibbs, lasciate perdere...Non che l'ultimo album dei King's X fosse indimenticabile, comunque...Peccato!

Free mp3z 4 all!

Ogni tanto è bello scoprire che esistono ancora siti del genere, che cercano gli mp3 (legali, o comunque leggittimi, per lo meno la maggior parte) nel mare magnum della rete, con risultati a volte sorprendenti. Una volta di motori di ricerca del genere ce ne erano molti, ma questo li batte tutti...e forse batte anche google! Cercate il vostro artista preferito, potreste avere delle sorprese!
http://beemp3.com

Nuove uscite cd: Cynic

Domani (17 novembre) dovrebbe uscire il nuovo e secondo cd dei Cynic, gruppo progressive-death-jazz-metal (non scherzo!), dopo ben 15 anni di attesa dal loro sfolgorante debutto, Focus, datato 1993. Durante questi 3 lustri si sono susseguiti innumerevoli progetti (anche 1 album non uscito, il progetto Portal), scioglimenti e reunion, fino al loro attesissimo nuovo album, che già circola da un paio di mesi sulla rete, e non ha potuto fare altro che confermare il talento di questa band che sembrava caduta nell'oblio della musica. Chi li conosce non ci penserà due volte ed acquisterà subito il cd, chi invece non ancora li conosce è caldamente consigliato di scaricare l'album da Interdet, ascoltarlo almeno un 4-5 volte e poi fiondarsi ad acquistare il cd...Sicuramente l'uscita più attesa del 2008, quasi più di Chinese Democracy!

Migliore canzone dell'album: (2) The Space For This
Collector's box: http://e-shop.season-of-mist.com/infoArticle.php?id_article=19136
Versione standard: http://e-shop.season-of-mist.com/infoArticle.php?id_article=19285
Compra da audioglobe: http://www.audioglobe.it/disk.php?code=822603118223

Peccato che non c'è (ancora) una versione in vinile...

La fantastica (o pazzesca?) immagine che compone la copertina:

L'intrinsecità ironica dell'immagine

Sostanzialmente è una puttanata, ma del resto Homer si sorprende più di un cane con la coda a ciuffetto che del proprio sosia (purtroppo non ricordo il codice dell'episodio, ma google è mio amico...), pertanto non vedo perchè lasciare nell'oblio questa magnifica targa in onore del genere famminile! Mi raccomando astenersi commenti caustici del tipo "donne al volante..."!

Recensione: Blood the last vampire

Questo lungometraggio piuttosto recente rappresenta un pò un'idiosincrasia nel panorama animato giapponese, a cominciare dal character design, molto particolare, tendente al realistico/grottesco, con colori poco saturi, al contrario di molte produzioni più "commerciali". Certamente l'aspetto visivo è quello che maggiormente colpisce, oltre ovviamente ad una animazione di prim'ordine. L'utilizzo della CG non è troppo invasivo, e si limita a qualche sfondo e qualche mezzo di trasporto (ad esempio il treno delle prime scene). Per quanto riguarda la trama bisogna segnalare una non troppa originalità di fondo, ma del resto sui vampiri si è detto già molto, e questo è comunque un bene, così gli spettatori non hanno bisogno di introduzioni e spiegazioni talvolta noiose. In ogni caso l'azione non manca, e sebbene la storia non risulti troppo articolata, e alcuni particolari non vengano spiegati (come ad esempio perchè i vampiri si annidino nella base americana, o quale sia la loro origine...), così come rimangono molti misteri attorno alla protagonista (è anche lei una vampira? Del resto lo stesso titolo scatena molti dubbi sulla sua natura, ma sono solo speculazioni, anche se ovviamente tali speculazioni in genere rendono un'opera del genere certamente più intrigante!). In definitiva un prodotto destinato agli appassionati del genere vampiresco, ma anche a chi piace l'horror in generale, senza per questo scadere nel gore più atroce, sebbene l'emoglobina scorra, e scorra pure copiosa! Non adatto invece a chi cerca una trama solida e di spessore, in quanto l'anime si limita a sorvolare su molti aspetti di una storia potenzialmente interessante, senza scavare troppo profondamente nei personaggi, portando quindi lo spettatore a chiedersi se questo film non sia per caso il primo di una possibile trilogia. Molto consigliato a chi invece non si fa troppi problemi di intrecci o canovacci, ma è più attento a dettagli più tecnici quali grafica (superba, a mio dire, ma questo è relativo) e animazione (fluida, e su questo non si discute).

La nuova misura informatica...il PETOBYTE!

Il mio hard disk esterno fa le bizze ultimamente (cioè da quando l'ho comperato a febbraio 2008), spegnendosi in continuazione da solo! A lato si può vedere un buon esempio di fucking-up del file system, o per meglio dire l'espansione di un hard disk da 500 giga a 2 petabyte (2000000 gigabyte?). Credo che sia ora di riportarlo indietro dove l'ho trovato! Inutile dire che il computer che ho trovato in discarica funziona meglio...ma questa è un'altra storia!
Meno male che mi son preso un hard disk di riserva recentemente, non si sa mai...ed infatti! Spero solo di avere più fortuna con il portatile che (forse) comprerò prossimamente!

Recensione: Il vento dell'amnesia

Il plot iniziale è piuttosto originale: cosa accadrebbe alla terra se tutti dimenticassero i loro ricordi? Cosa succederebbe in un mondo dominato solo dagli istinti primari? Le risposte in questo discreto film, che se all'inzio presenta situazioni coinvolgenti ed una certa curiosità nello scoprire cosa sia effettivamente successo ai ricordi del mondo, verso la fine risulta invece un pò troppo farcito di stereotipi di fantascienza, ma comunque lo stesso godibile. Diciamo la verità: effettivamente la trama poteva vertere su due principali temi, come sostanzialmente afferma anche Johnny, il "maestro" ed amico (ed unica persona a non avere dimenticato) del protagonista Wataru, ovverossia le cause che hanno prodotto il vento dell'amnesia. I personaggi sono caratterizzati piuttosto bene, Wataru riesce a sostenere bene sulle sue spalle una sceneggiatura certo non troppo complicata ma ricca di particolari, Sofia poi riesce bene ad essere un personaggio osservatore, quasi la coscienza di Wataru, che interviene solo per commentare o in caso di necessità trarre in salvo lo stesso Wataru. Johnny poi resta uno dei personaggi meglio caratterizzati, seppure abbia un ruolo così breve, ma anche così incisivo. Anche gli altri personaggi che Wataru inconterà nel suo cammino risultano ben curati. Anche disegni ed animazioni sono ben fatti, segno di una produzione di qualità. In definitiva questo anime potrebbe piacere agli appassionati di fantascienza o a coloro che amano le ambientazioni post-apocalittiche, senza per forza dover scomodare Ken il guerriero. Certamente un anime da vedere!
Voto (personale): 7

Alita: un nome importante!

ALITA...
Vi siete mai chiesti da dove viene il nome "Alita"? Beh, ovviamente è il nome che gli adattatori americani hanno dato alla nostra "Gally", che per qualche ragione non è stato considerato adatto per il mercato occidentale (chissà perchè poi?). Ma i solerti adattatori se lo sono inventato di sana pianta, tipo certe perle di adattamento dei nomi nelle versioni italiane di alcuni anime (e non faccio esempi, l'elenco sarebbe tristemente lungo)? La mia risposta è no. Gally non poteva certo diventare Grazia o Grace o altre amenità del genere, visto lo spessore del manga di Yukito Kishiro, Gally, se proprio avesse dovuto cambiare nome, avrebbe dovuto avere un nome importante. E fu scelto Alita, anzi, doveva essere Aelita. Infatti "Aelita" è il titolo del primo film di fantascienza russo, risalente al 1924! Fin qui pare solo una coincidenza, ma che ne pensereste se vi dicessi che Aelita, nel film, è la regina di Marte? Ora, la nostra Alita non è certo una regina, ma con Marte ha certo molta familiarità. Infine un ultimo particolare mi ha convinto della bontà della mia congettura: alla fine del film infatti il protagonista scopre che aveva sognato il tutto. Che il manga si chiami "Gunm" (Gun+Dream) è noto a tutti, così come è nota l'importante componente onirica in Alita. Concludete pertanto voi le vostre conseguenze, o se volete, guardatevi pure il film russo in questione. Un'ultima nota di colore: la doppiatrice italiana di Alita nei due OAV omonimi si chiama Alida, un'altra coincidenza?

Come ti ammazzo il topo senza neanche farlo soffrire!

Allora, il topo del titolo è il (probabilmente) celeberrimo Rat-man, super (???) eroe creato da quella zucca vuota (in senso buono...=) di Leo Ortolani, valente geologo sottratto dalla vocazione artistica ad un lavoro in miniera...Per chi non conoscesse questo fantastico fumetto italiota suggerisco di informarsi qui.
Fin qui tutto bene. Non fosse che qualche anno fa il gruppo di talentuosi animatori del gruppo StraneMani decise che era giunto il tempo di animare il GRANDE ratto, dargli la vita, colore, cosa che Orolani era riuscito solo in parte, purtroppo (eh, provate voi ad animare un fumetto...non è mica facile!). Comunque, a ciascuno il suo mestiere, e perciò StraneMani produsse 52 episodi da 13 minuti che, nonostante non seguano molto la trama originale, e la comicità sia piuttosto diversa da quella del fumetto, sono senza dubbio piuttosto godibili (ahem, a parte l'episodio dell'uomo lumaca...). Figuratevi la mia gioia nell'apprendere che la Rai avrebbe trasmesso il cartone animato sulle proprie frequenze (era il lontano novembre 2006). Purtroppo la Rai (c*@#oo!!!) sospese ben presto le trasmissioni, per riprenderle qualche mese dopo, per poi sospenderle definitivamente. Morale della favola, non c'era possibilità di visionare l'intera serie, almeno fino a che la Panini (dio li abbia in gloria! - della serie li stramaledica!!!!) comics ex Planet o che cavolo ne so (perchè ha cambiato nome almeno un paio di volte) mise in vendita i benedetti dvd di Rat-man. ORA:
1 - 14,90 euro per 6 episodi stiracchiati mi sembrano un po tantini, comunque....
2 - I tempi di pubblicazione non sono stati molto rapidi, considerando che la serie era già finita nel 2006 e la commercializzazione è cominciata a metà del 2007, e a tutt'oggi pare ci siano state solo 4-5 uscite (su 8?);
3 - Il punto più importante - tralasciando il fatto che la messa in onda degli episodi ha seguito un ordine diverso, difficile stabilire quale sia l'ordine giusto... - è perchè CAVOLO LA PANINI NON HA INSERITO UN CACCHIO DI NUMERO PROGRESSIVO SULLA COSTINA DEI DVD? Scusate, io sono pignolo, ma sinceramente una cosa del genere la trovo assai seccante...Panini di merd@! Ma ti/vi scocciava tanto seguire le convenzioni di tutto il mondo? Ah, un'altra cosa: spero che alla fine di tutta la pubblicazione, cioè probabilmente verso la metà di quest'anno, non si sognino di fare un box raccolta economica da 50 euro, non dopo che mi comprerò (forse) tutte le uscite (due me le sono già sparate...).
Decisamente qualcuno non sembra amare molto i propri consumatori...o forse sono io troppo esigente. See ya!

Foto oscene

Era da un pò di tempo che volevo pubblicare una foto del genere, et voilà! Perlopiù una cazzata, però fa sempre un certo effetto (patetico, lo so, ma prossimamente vorrei fare un post un pò più intelligente...beh, ma tanto nun me legge nessuno...!), almeno per quello che mi riguarda. Suppongo che il video di me che imito lo stunt presente in Death Proof (quello con la controfigura di Uma Thurmann) farebbe più scalpore, ma ,per ora, accontentiamoci!
Ah, chiedo scusa al mio povero amico che si è prestato alla tristissima foto (si vede che ha molta pazienza!). Ringrazio anche la fotocamera del mio recente acquisto il Samsung E-250, che effettivamente scatta foto digitali con una risoluzione di merda...di buono ha che integra la radio FM (peccato che non prevede la registrazione di un programma!) e un lettore mp3 (con qualche limite, però!)