martedì 9 ottobre 2018

Venom (2018) - la recessione

"We are Venom" diceva appunto Venom negli anni '90, poi ripreso da Groot con "I am Groot" molti anni dopo. Venom è uno dei nemici di Spiderman più fichi e più famosi, anche più di Green Goblin e del Dottor Octopus, perché Venom oltre ad essere forte e minaccioso era capace di magnarsi le persone vive (solo nei comics purtroppo, nei cartoni non glielo facevano fare per ovvie ragioni!), pareva quindi scontato che prima o poi fosse inserito in un film di Spiderman: accadde infatti in Spiderman 3 di Sam Raimi, ma il risultato fu così scadente che fece naufragare addirittura ulteriori film di Spidey, e Raimi lasciò per sempre la regia di cinecomics purtroppo. In seguito si discusse a lungo di reintrodurre l'iconico anti-eroe nei film di Spiderman, ma ciò non avvenne. Dopo i discutibili Amazing Spiderman ed il ritorno (momentaneo?) del personaggio in casa Marvel/Disney si cominciò a sentir parlare di un fantomatico film "solista" di Venom. Molti fan del personaggio insorsero, visto che senza Spiderman realizzare un film di Venom pareva una follia, una blasfemia quasi. Personalmente l'idea non mi sembrava così campata per aria: considerando infatti che Venom è apparso anche in serie fumettistiche anche da solo (ad esempio Venom - Lethal Protector), in veste di anti-eroe  soprattutto. Chiaro che molti fan che conoscono le origini di Venom legate a Spiderman hanno storto il naso, ma non bisogna dimenticare che gli universi fumettistici e quelli cinematografici possono differire notevolmente. Senza contare che anche nei fumetti le origini di alcuni personaggi vengono riviste più e più volte con il passare del tempo, quindi nulla è immutabile (a meno che non ci sia un solo autore che decida per quel personaggio).

In ogni caso le polemiche riguardo al film erano parecchie già prima dell'uscita del primo trailer, e l'uscita del teaser-trailer chiaramente non le ha placate più di tanto.


Pochi giorni prima dell'uscita effettiva al cinema sono uscite le prime recensioni, tutte (o quasi) disastrose! Chiaramente se la maggior parte dei critici boccia un film, un libro, un videogame o quant'altro ciò non vuol dire che sia per forza qualcosa di abominevole, e viceversa se loda un'opera senza risparmiarsi non vuol dire nemmeno che sia un capolavoro immortale. Ecco perché avevo i miei dubbi, dopo aver visto i trailer e aver letto e visto le varie recensioni pensavo tra me e me che in fondo in fondo dovevo comunque vederlo per essere sicuro dell'effettiva qualità di questo lungometraggio.

2 ore dopo qual è dunque il responso? Diciamo subito che Venom NON è un capolavoro tipo Logan purtroppo, nè arriva alle vette di follia di Deadpool (2), per quanto ci provi ripetutamente. Ma, sorpresa sorpresa, non è nemmeno un film da buttare via.
La domanda che dobbiamo porci è se vale la pena spendere 10 euro per questo film o è meglio aspettare che arrivi a noleggio e spenderne un paio. La risposta potrebbe non essere banale...
Come detto Venom non è un capolavoro, non è nemmeno un film da 9, forse nemmeno da 8, però merita di essere visto, perché c'è Tom Hardy, ci sono alcune scene piuttosto divertenti, gli effetti speciali non sono malvagi, ed in generale è molto meglio di quel disastro noto come Justice League (che pure aveva un paio di scene decenti).
In generale ci sono 3 motivi per andare a vedere Venom al cinema:
1) non avete altro da fare e volete vedere un film di azione, qualsiasi film!
allora Venom è perfetto per voi.
2) vi piace Tom Hardy come attore
allora Venom è perfetto per voi.
3) vi piacciono i cinecomics e siete disposti a chiudere un occhio su una sceneggiatura non stellare e su effetti speciali non perfetti
allora Venom è il film perfetto per voi, e dovete vederlo al cinema!

Se invece siete super-appassionati del MCU, amate Spiderman alla follia e via dicendo forse è meglio che questo film lo vediate in seguito (o non lo vediate affatto).

LA STORIA (SPOILER ALERT)
Venom comincia con un'astronave che torna sulla Terra: come nei più classici della fantascienza l'astronave si schianta, e sopravvive solo un astronauta, che però è come posseduto da qualcosa. Quel qualcosa è ovviamente un simbionte, che cambia corpo poco prima che il suo ospite muoia. La scena cambia e seguiamo ora il protagonista del film, Eddie Brock, famoso reporter che vive sulla cresta dell'onda, ha una bella ragazza (Michelle Williams), è stimato da colleghi e dal suo capo. Il punto di svolta nella sua vita avviene quando va ad intervistare il CEO della Life Foudation: Brock ha infatti scoperto che la Life Foundation sta effettuando sperimentazioni su esseri umani, sperimentazioni che hanno portato alla morte di alcune persone. Il CEO non è molto contento di rispondere a queste domande inopportune, e chiude l'intervista frettolosamente. Il giorno dopo Eddie si ritrova licenziato in tronco, la fidanzata lo lascia (perché è stata licenziata pure lei che lavorava per la Life Foundation). Nel frattempo vediamo che nei laboratori Garnier della Life Foundation stanno facendo esperimenti con i simbionti recuperati dall'astronave precipitata di cui sopra, prima su un povero coniglietto, poi anche su un essere umano, che finisce per rigettare il simbionte e morire. Una delle scienziate che lavora al progetto è piuttosto scossa dalla cosa, e quando incontra casualmente Eddie gli spiffera tutto, per fare in modo che la follia venga fermata (denunciare tutto alla polizia no?). Eddie da buon giornalista fiuta lo scoop, ma le cose non vanno come aveva preventivato: finisce per divenire ospite di un simbionte, e riesce a sfuggire per un pelo dal laboratorio della Life Foundation. Eddie comincia ad avere allucinazioni ed a sentire voci, e chiede aiuto alla sua ex-ragazza, che adesso sta con un medico (che fortuna!). Nel frattempo il CEO cattivo della Life Foundation scopre che la scienziata ha aiutato Eddie Brock ad entrare nel laboratorio, e viene esposta all'ultimo simbionte esistente. La fusione purtroppo non riesce, e sia la scienziata che il simbionte periscono (peccato, sarebbe stato interessante vedere un altro simbionte combattere). Il CEO (che di nome fa Drake), manda una squadra di mercenari a recuperare Eddie Brock e l'ultimo simbionte che si suppone ancora vivo, ma Venom si scatena permettendo a Brock di sfuggire la cattura. In seguito viene contattato dalla sua ex-ragazza e portato dal suo attuale fidanzato, che gli rivela che per qualche motivo i suoi organi interni si stanno danneggiando. Eddie comprende che è colpa del simbionte, e grazie alla risonanza magnetica riesce a separarsi dallo sgradito ospite. Purtroppo per lui gli uomini di Drake arrivano in ospedale e lo catturano. Nel frattempo il simbionte che era scappato all'inizio del film si fonde con Drake, e lo convince a recuperare tutti i simbionti ancora dispersi nello spazio e portarli sulla Terra grazie alla potenza economica della Life Foundation. Chiaramente sarebbe un disastro per il pianeta! Drake poi ha un colloquio con Eddie catturato: gli chiede dove si trovi il suo simbionte, ma Eddie gli risponde che ormai si è diviso da lui, e comunque anche se lo sapesse non glielo direbbe. Drake comprende che oramai Brock non gli serve più, e lo fa portare nei boschi per farlo eliminare: quando le cose volgono per il peggio però arriva un simbionte dalle fattezze femminili, che altri non è che l'ex-fidanzata di Eddie! Venom riprende così possesso del corpo di Eddie, e gli rivela di voler fermare i folli piani di Drake e Riot (il simbionte che ha preso possesso del corpo di Drake), perché anche lui in fondo è un perdente come Brock, e non vuole che la Terra diventi di proprietà dei suoi simili. In un ultimo duello con Riot, Eddie e Venom riescono a far esplodere la sonda che doveva portare i simbionti sulla Terra, uccidendo così il simbionte. Tutti pensano che anche Venom sia morto nell'esplosione, invece è ancora con Eddie, e pare si sia ambientato bene sulla Terra tanto che Brock usa i suoi poteri per fare il vigilante.
Nella scena mid-credits Eddie va in un carcere di massima sicurezza ad intervistare un pluriomicida molto pericoloso, di nome Cletus Kasady. Kasady parla poco, ma gli dice che presto ci sarà un "massacro" (Carnage in inglese)
FINE SPOILER

E così si conclude uno dei film più criticati dell'anno, roba che in confronto Suicide Squad era stato quasi osannato dalla critica. Alcuni critici hanno posto delle obiezioni interessanti e fondate nei confronti di questa pellicola, altri si sono limitati a dire che la sceneggiatura faceva acqua da tutte le parti, se non addirittura che non ci fosse nemmeno una sceneggiatura! NO signori, motivazioni come i "buchi di sceneggiatura" in questo tipo di film lasciano il tempo che trovano, anzi lasciano il tempo che trovano in molti altri film. Mi fanno ridere gli "addetti ai lavori" che criticano un film per queste ragioni, e non si lasciano trasportare dalla assurdità delle situazioni. Venom è infatti un film assurdo, in senso buono chiaramente, che a volte si prende un po' troppo sul serio ed a volte no, ma non per questo è un brutto film. E non è certo un brutto film perché non segue le linee guida del MCU di Disney/Marvel o perché pare un po' troppo raffazzonato a un certo o ad un altro critico.
La verità è che si possono apprezzare film o opere non perfette comunque, non è che bisogna per forza vedere solo film da 9 e 10, allora nei cinema non uscirebbe più quasi nulla!
Insomma critici, smettete di rompere le balle, e cercate di divertirvi un po' di più!