domenica 29 marzo 2009

Try to SEE the music!

Come ci suggerivano una decina di anni fa i Subsonica, nel loro video "discolabirinto" feat. Bluvertigo, il modo migliore di sentire la musica, spesso è visualizzarla! Aldilà dell'evidente sinestesia di fondo (almeno senza l'utilizzo di sotanze allucinogene che coadiuvino queste sensazioni) bisogna dire chel'avvento delle tecnologie audiovisive ha permesso una più sfumata fruizione della musica, non più legata al mero ascolto, ma talvolta associata anche ad un'attività ludica (vedi ad esempio il fenomeno Guitar hero o Rock band, o anche i tanti giochi legati alla musica ed al ritmo apparsi su Nintendo DS), senza contare le possibilità offerte dai riproduttori software musicali, che visualizzano letteralmente a schermo (pieno o in apposita finestra) i più svariati e variopinti effetti video, talora simili a un caleidoscopio, talora più simili ad una rappresentazione astratta di una galassia, ma che in ogni caso sembrano andare "a tempo" di musica. Tutto questo solo 10 anni fa era abbastanza impensabile. Per non essere da meno, anche nel web sono sorti siti web che permettono di fruire della musica in maniera alternativa alla mera ricerca, o allo streaming web (mi viene in mente servizi come quelli offerti da Last.fm, che in base ai generi ascoltati più di frequente ci consiglia nuovi artisti che potrebbero piacerci in base ai nostri gusti. Per chi invece si accontenta di scoprire nuovi gruppi, a partire dai propri artisti preferiti, da alcuni anni esiste Musicplasma (ora Liveplasma), ottimo progetto ipertestuale basato pesantemente (in senso buono) su Amazon.com, che vi proietterà in una nuova dimensione della musica: non vi permette di "vedere" la musica, quantomeno i legami che intercorrono tra i vari gruppi ed artisti. Da provare, potrebbe sorprendervi non poco!

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