domenica 7 novembre 2010

Manga sickness 4! Raw scans & digital manga

Nuovo capitolo delle peripezie manga del sottoscritto: stavolta toccherò un tema abbastanza controverso, ovvero la reperibilità in rete delle scansioni dei capitoli dei manga tratti da rivista, ma anche la contropartita, ovvero la reperibilità legale di dette scansioni. Tempo fa esisteva un buon sito (purtroppo non ho più il link) presso cui era possibile trovare le scansioni di molte riviste che escono in Giappone, sia settimanali, che mensili (ed anche bimestrali, se fosse il caso), e lo frequentavo spesso per "leggermi" le anteprime dei manga che seguo in Italia (e compero abitualmente): dico "leggermi" tra virgolette perchè non so una fava di giapponese (a parte alcune parole, ma tanto non so leggere la scrittura!); tutto ciò che mi interessava era vedere come la storia si evolveva, e nel contempo mi facevo un'idea della periodicità della mia serie preferita! Tutto bene, finchè la Shueisha ed altre case editrici non hanno deciso di fare un giro di vite su questi siti, ottenendone la chiusura. Una cazzata immane, diciamolo. Anche perchè dubito che tali scansioni danneggiassero le case editrici in maniera irreparabile! Anche se i nippo-otaku avessero scaricato le scansioni, dubito che le vendite dei magazine sarebbero calate sotto il livello di guardia! Considerando quanto vendono in patria serie shonen di successo come One Piece, Bleach e Naruto, la cosa è ancora più palese! Ammettendo anche che ci sia un calo delle vendite delle riviste (cosa anche fisiologica, ad un certo punto, anche perchè chi vuole leggere soltanto un certo manga non si compra magari tutta una rivista, tutte le settimane), tale mossa sembra alquanto inopportuna, specie vista da noi stranieri, che, in fondo, non chiediamo altro di poter accedere a queste anteprime in modo simile (anche se profondamente diverso) a quello in cui accedono gli affini nipponici. In Italia (ed in America) le riviste contenitori settimanali o mensili non hanno mai funzionato (vedi Express, Man-ga, Kappa Magazine...), anche a causa dei prezzi a cui sono state vendute, ma soprattutto a causa del fatto che in Italia non c'è la cultura del fumetto a puntate, si preferisce in assoluto il monografico (possibilmente che costi poco). Alla fine della fiera il ripristino della legalità (apparente) ha accontentato tutti, tranne chi i manga li ama e li colleziona, in particola modo i lettori stranieri! Ovvio che nessuna casa editrice permetterebbe o tollererebbe che le scansioni dei manga da essi pubblicati, tuttavia talvolta chiudere un occhio non sarebbe male...anche perchè attualmente l'offerta di manga in formato digitale al momento è praticamente inesistente (almeno in Occidente), e quando sarà più consistente è possibile che i prezzi non siano troppo bassi. Senza contare il problema del lettore digitale: gli ebook reader sono ora abbastanza diffusi, ma i prezzi sono ancora elevati (200 e più euro), e i display sono ancora in bianco e nero! Comprare un iPad solo per leggere manga non è pensabile, ed i tablet economici hanno ancora da venì (2011, ma quando?)! Per ora quindi ci si deve accontentare del monitor di un computer, e questo, ovviamente, non è il massimo per leggere un intero volume manga (200 e oltre pagine)...Allora perchè tanto accanimento contro le scansioni? Che si pensi alla creazione di un buon sistema di distribuzione digitale per il futuro prossimo, che sia economico e senza troppe restrizioni, in modo da poter monetizzare la gran parte di coloro che leggono le scansiono online! Troppo difficile? Troppa paura di fare concorrenza all'edizione cartacea dei loro manga? E allora che periscano nei flutti della grande rete (e ciò vale anche e soprattutto per gli editori nostrani ed americani)!
Ecco qua, abbeveratevi!

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