giovedì 3 febbraio 2011

Test attitudinali ed altre puttanate!

Mi è capitato di fare un test attitudinale, recentemente. Roba del tipo: "trova le seguenti lettere in mezzo ad una marea (un foglio A4) di altre lettere". Mi è stato detto che serviva per valutare il grado di attenzione di una persona! A me sembrava il gioco "dov'è Waldo?"...Poi mi sono ricordato che tanto tempo fa, all'asilo, le maestre ci facevano fare dei test simili (ovviamente con una lettera sola da trovare alla volta). Ma com'è che più si va avanti, e più si torna indietro?!? Perchè non è sufficiente più un colloquio formale, come si faceva una volta? Perchè c'è gente che proprio non capisce che il miglior modo per valutare una persona NON è propinargli dei test psico-attitudinali o fargli fare degli inutili colloqui di gruppo? Perchè l'arte della selezione del personale (le fantomatiche risorse umane) è divenuto un business per le agenzie interinali (o come diavolo si chiamano)? Perchè c'è gente che con 10 anni di esperienza alle spalle si sente dire che non è adatta perchè "non ha il titolo" (testuali parole)???? Perchè non si può ambire ad un posto di lavoro fisso, neppure a 30 o 40 anni??? Ed ancora: perchè le signorine selezionatrici non hanno MAI esperienza riguardo il lavoro per cui selezionano i candidati? Perchè chi legge il tuo curriculum spesso NON ha idea di quello che ha letto? Perchè c'è tanta incompetenza in Italia, eppure chi competente potrebbe essere non viene mai preso in considerazione???

2 commenti:

sunstoppable ha detto...

perchè io all'esselunga per fare il commesso ho dovuto fare un colloquio dove mi è stato chiesto di costruire il plastico di un agriturismo con carta e colla? per poi non essere preso...

White ha detto...

@ sunstoppable:

E non ti pare ridicolo tutto questo? Così avulso dal mestiere che poi si andrà a svolgere (a prescindere da quale esso sia)? Che senso ha? Mah, io sinceramente non so...